Ambrose Bierce
Ambrose Bierce (Horse Cave Creek, 24 giugno 1842 – Messico, 11 gennaio 1914) è stato uno scrittore e giornalista statunitense, tra i più caustici della San Francisco a cavallo tra il 1850 e i primi anni del XX secolo.
Bierce deve la sua fortuna di scrittore principalmente al suo Dizionario del Diavolo, ma in realtà la sua opera va ben oltre, a cominciare proprio da quella di giornalista che vide la sua consacrazione nell’Examiner, uno dei giornali che fecero la fortuna di William Randolph Hearst, il magnate dell’editoria.
I suoi racconti brevi sono considerati tra i migliori del XIX secolo, soprattutto quelli di guerra come An Occurrence at Owl Creek Bridge (Accadde al ponte di Owl Creek, il cui protagonista è un soldato in procinto di essere impiccato al ponte di cui al titolo), Killed at Resaca, e Chickamauga. Bierce venne considerato un maestro di stile e di linguaggio dai suoi contemporanei in tutti i generi in cui si cimentò, dai già citati racconti di guerra ai racconti di fantasmi, alle poesie. I suoi racconti fantastici anticiparono lo stile del grottesco che sarebbe diventato un vero e proprio genere letterario nel XX secolo.
I dodici volumi dell’opera completa di Bierce, di cui il settimo volume era interamente costituito dal Dizionario del diavolo, vennero pubblicati nel 1909.