Straniero in terra straniera
Una nuova edizione di un classico senza tempo, una delle pietre miliari della narrativa di fantascienza e non solo, in una nuova veste grafica e con un contributo di Kurt Vonnegut.
Valentine Michael Smith è nato durante la prima missione umana su Marte ed è l’unico sopravvissuto alla spedizione. Cresciuto dai marziani, non è abituato al contatto con gli esseri umani, e al suo rientro sulla Terra è del tutto inconsapevole di ciò che lo sta aspettando. Michael, infatti, non ha idea di cosa siano le donne, non conosce le culture terrestri né il concetto di religione. Spedito sulla Terra dovrà imparare a diventare un umano e a comprendere i pregiudizi e le abitudini sociali, a lui alieni. Il suo ritorno è carico di conseguenze: è l’erede di un gigantesco impero finanziario, oltre che il padrone di Marte. Sotto la protezione dell’irascibile Jubal Harshaw, il giovane Michael scopre ed esplora il senso morale degli esseri umani e il vero significato dell’amore puro. Fonda una sua Chiesa, predicando l’amore libero e condividendo le capacità psichiche che ha acquisito dai marziani, affrontando con forza e determinazione l’inevitabile destino riservato a ogni messia. Le sue credenze e i suoi poteri, che vanno ben oltre i limiti dell’uomo, condurranno a una trasformazione che altererà inevitabilmente e per sempre gli abitanti della Terra...
“I libri di Heinlein in cui mi sono imbattuto non erano storie per bambini: contenevano messaggi e portavano a riflessioni sul mondo reale. Di tutta la fantascienza che ho letto da adolescente, Straniero in terra straniera è il mio preferito... Sono felice di aver conosciuto questo e gli altri romanzi adulti di Heinlein. Perché tutto ciò che avevo precedentemente letto aveva un finale ben preciso. Qui, invece, la fine non è mai chiara. Sta a noi decidere che cosa succederà dopo, proprio come nella vita reale.” Bill Gates, gatesnotes.com
“Un libro che mi ha profondamente influenzato. Questo perché costringe il lettore a rivalutare le emozioni umane e il modo in cui le esprimiamo diffondendo idee e ideologie, sia con le guerre sia con il potere politico. Heinlein si serve dell’innocenza infantile del suo personaggio per riconsiderare molti dei concetti su cui è fondata la società umana, come la religione, il denaro, la monogamia e la paura della morte.” Jim Al-Khalili (scienziato e autore di Le gioie della scienza), The Independent
- Fantascienza
- Narrativa
- 27 giugno 2025
- 624
- Marco Pinna
- Fanucci Editore
- 9788834746615