La città nera
Roma, 2106: il sergente Antonio Draghi della polizia metropolitana riceve dal ministro dell’Interno l’incarico di indagare sull’arrivo di un famoso killer in città, della cui missione si sa molto poco. Coadiuvato dal suo fedele partner, l’agente Ridolfi detto Rudolf, ha solo otto giorni per scovarlo e scoprire qual è il suo obiettivo. Per questo deve mettersi in contatto coi vertici della Resistenza, che secondo il ministro sono i committenti. Inizia un viaggio avventuroso negli abissi della città nera, un luogo spettrale dove il centro storico è stato demolito, smontato e rimontato altrove per fare posto a palazzi moderni di acciaio e cristallo, mai inaugurati ma occupati dai clandestini e dagli spettri, esseri sfigurati dalla miseria. Draghi scandaglia i bassifondi, esplora i territori delle comunità tribali, subisce la folle violenza della guardia pretoriana – il corpo scelto del Sindaco, unico dittatore di quel mondo prossimo al collasso – spinto dall’urgenza di scongiurare la minaccia che incombe sulla città: se fallirà, infatti, il ministro scatenerà uno spaventoso rastrellamento che provocherà morte e distruzione. Durante l’indagine emergono fatti, personaggi, che fanno capire al sergente che le cose non sono come sembrano, e che c’è ben altro di cui preoccuparsi...