Cleopatra. La divina (Faraoni #5)
Cleopatra “la divina”, la più famosa regina d’Egitto, discendente dei Tolomei e di Alessandro Magno, salì al potere all’età di diciotto anni e regnò per un ventennio, periodo durante il quale si adoperò per riportare il suo impero all’antico splendore. Intelligente, colta, raffinata, poliglotta, riuscì a imporsi come l’incarnazione della dea Iside. Donna straordinaria, “non bella ma di grande fascino” secondo Plutarco, ammaliò gli uomini più potenti dell’epoca: Giulio Cesare e Marco Antonio. E insieme a quest’ultimo tentò di dare vita a un sogno ambizioso: unificare i regni di Roma e d’Egitto. Sogno, tuttavia, che si infranse nella battaglia di Azio, contro la flotta navale e le legioni di Ottaviano, futuro imperatore romano e promotore di una violenta propaganda contro di lei, nemica di Roma in quanto “donna” e “straniera”. L’ultimo ed epico atto della sua avventurosa esistenza contribuì a consegnarla definitivamente alla leggenda: sola e sconfitta, pur di non cadere viva nelle mani del nemico, Cleopatra si tolse la vita facendosi mordere al seno da un aspide. Morì la donna ma nacque il mito.