La ragazza dai capelli scuri
Titolo | La ragazza dai capelli scuri |
Autore | Philip K. Dick |
Philip K. Dick

In tutti gli scritti di Philip K. Dick spicca una qualità rara: una profonda onestà umana e intellettuale, quasi un’incapacità di nascondersi dietro la propria opera, rivelandosi piuttosto attraverso di essa. La fiducia che Dick riponeva nei suoi let- tori era assoluta, senza pari tra i colleghi scrittori di fantascienza. Una fiducia per nulla malriposta, perché sono stati proprio loro a mantenere vivo l’interesse nei confronti di tutta la sua produzione, an- che per i testi realistici che l’editoria dei suoi tempi aveva rifiutato. Con La ragazza dai capelli scuri Dick voleva condividere con chi lo avrebbe letto il tormento interiore seguito alla rottura del suo matrimonio, in un periodo di grande incertezza sul suo futuro personale. Questa apertura va oltre una semplice ammissione di fragilità. Interpretando i suoi pensieri, esperienze e sogni, il gran-de scrittore spera di capire meglio quello che distingue l’umano dal simulacro, l’uomo dalla macchina. Il risultato è un libro che stabilisce una sorprendente e penetrante connessione tra la sua arte e gli eventi della sua vita.
“Una raccolta di lettere personali e sogni che si assumono il degno compito artistico di ritrarre ciò che vi è di bello e nobile nell’umanità, trovandolo a volte
nei posti peggiori possibili, ma ancora reale, ancora risplendente.” Philip K. Dick, a proposito di questa raccolta, 1975
“Questo libro è potente perché è autentico: un uomo geniale che sente profondamente il bisogno di condividere con noi la sua vita, le sue percezioni, la sua verità. Il potere dell’arte risiede in questa autenticità, nell’impatto che ha sul lettore che è disposto ad affrontarla.” Paul Williams